scaffale a bulloni

Scaffale a bulloni

Scaffale ad incastro

scaffalatura

Scaffale portapallet

Storia della scaffalatura metallica

Le scaffalature in metallo hanno fatto la loro comparsa a metà degli anni 50 Sia per un utilizzo domestico che industriale. Dopo la seconda guerra mondiale il pallet inizio a essere utilizzato come supporto per il carico di merci e iniziarono ad essere utilizzati sistemi di sollevamento a forche, gli antenati dei carrelli elevatori oggi in uso. Maggiori dettagli

I magazzini degli anni 40-60 erano prevalentemente pensati per uno stoccaggio in orizzontale e l’altezza degli stessi non superava i 4-5 metri. Si comprese che era possibile sfruttare la verticalità dei magazzini stoccando a più livelli.

Precedentemente il legno era il principale materiale utilizzato per la composizione di scaffali sia di tipo leggero che pesante. Le prime aziende artigianali a produrre le scaffalature metalliche realizzavano scaffali a ripiani con sistema di fissaggio a bulloni e scaffalature pesanti con spalle saldate e fissaggio a bulloni.

Negli anni ’70 la scaffalatura porta pallet veniva prodotta in Italia da decine di aziende e verso la fine degli anni novanta i produttori italiani erano circa ottanta.
Fu così che le aziende differenziarono i prodotti cercando nuove soluzioni e trovando una propria nicchia di mercato. Si affermò lo scaffale ad incastro erede del più tradizionale sistema di fissaggio a bullone.
La tecnologia venne in aiuto anche nella produzione di scaffalature. Negli anni macchine utensili potevano profilare l’acciaio creando sistemi di aggancio che garantivano migliore sicurezza e stabilità utilizzando meno acciaio.

Lo scaffale a bulloni e ancora presente sul mercato ma rappresenta la soluzione più economica e certamente non è la migliore. Avrete certamente provato a montare uno scaffale a bullone e siamo sicuri che la vostra pazienza e stata duramente messa alla prova. Il tempi di assemblaggio e il risultato finale sono certamente un aspetto negativo per questo tipo di soluzione.
Ogni ripiano richiede almeno Il fissaggio di 4 bulloni E il corretto fissaggio degli stessi l elemento che garantisce la stabilità. Lo scaffale ad incastro e invece facilmente assemblabile e soprattutto garantisce un’ottima stabilità.
L’unico elemento a favore dello Scaffale a bulloni e l’economia di produzione Ed infatti il prodotto entry level presente sul mercato.
Scaffalature offre soluzioni esclusivamente ad incastro.

Scaffali con ripiani

Le scaffalature a ripiani Di piccola e media portata Sono realizzate Con diversi sistemi di incastro.
Ogni produttore ha realizzato un proprio disegno e sistema di aggancio e questo certamente non favorisce L’intercambiabilità dei te componenti.
Alcune soluzioni prevedono Il fissaggio del ripiano con ganci e altri con correnti altre ancora permettono l’ancoraggio del ripiano direttamente al montante.
Il corretto fissaggio dei piani e garantito da ganci e sistemi di sicurezza anti sganciamento.

Lo scaffale per i pallets

La scaffalatura porta pallet e composta da un elemento verticale chiamata spalla. Inizialmente la struttura veniva realizzata saldando i montanti agli elementi trasversali e longitudinali che costituiscono la struttura della spalla.
Questa soluzione si rivelò anti economica per i costi di trasporto e per la manutenzione in caso di eventuali urti.
Ormai nessun produttore realizza spalle per scaffali porta pallet completamente saldati.
Il piano di appoggio delle scaffalature porta pallets e rappresentato dai correnti, elementi orizzontali che si incastrano alla spalla. Sono disponibili diversi accessori per personalizzare una scaffalatura porta pallet.

Nonostante e la presenti un materiale Povero Sullo scaffale metallico in questi ultimi anni sono stati introdotti diverse Innovazioni. Negli ultimi anni in un’ottica di riduzione dei costi sono state realizzate delle scaffalature nelle quali si è cercato di ridurre i costi di produzione trovando soluzioni quali l’utilizzo di acciai zincati che non richiedono verniciatura e saldatura.